Casa di San Tommaso D’Aquino

Costruita nel X secolo sotto Atenolfo II, la Casa di San Tommaso si impone sul banco di travertino posto sulla sponda opposta al centro romano e longobardo di Aquino.

Fino al 1252, data della distruzione di Aquino operata da Corrado IV, l'abitato sviluppatosi sul pianoro, ad occidente dei tre grandi laghi, aveva continuato a coesistere con tale castello. Soltanto dalla fine del XIII secolo, attorno al Palazzo, inizia a svilupparsi un vero e proprio centro fortificato. La torre pseudo quadrata, ancora oggi visibile nella parte più alta del centro, fu realizzata a difesa del lato orientale privo di difese naturali. Nel XVIII secolo, con la costruzione della Cattedrale di San Costanzo Vescovo, distrutta durante l'ultimo conflitto bellico, la torre fu trasformata in campanile. Vicino alla torre è possibile ammirare i resti del vero e proprio Palazzo Comitale già conosciuto con il nome di Casa di San Tommaso d'Aquino. Sulla facciata campeggiano le due bifore, le finestre a doppia apertura, databili tra il XIV e il XV secolo. Dal palazzo si sviluppa il sistema difensivo costituito da due cinte concentriche, di cui quella più esterna mostra una serie di torrioni a pianta quadrata e circolare realizzati forse nel XIII secolo. Nella parte più bassa dell'abitato si possono osservare i resti della grande torre cilindrica realizzata a difesa del ponte che, sfruttando una strozzatura naturale degli argini, permetteva l'attraversamento dei laghi. Poco prima della torre, attraverso un passaggio voltato, si accede al Parco del Vallone. Visitabile su richiesta.

Per info visitia il sito www.aquinoturismo.it